RUOLO DELLA MEDICINA ESTETICA / CHIRURGIA PLASTICA NEL CONTESTO DEL PROGETTO SALUTE FEMMINILE

Dott.ssa Egle Muti

L’obiettivo di questo progetto è quello di fare Vivere  Meglio la Donna nel periodo della Menopausa che ormai possiamo dire, rappresenta circa la metà della Vita Biologica Femminile.

Vediamo allora cosa può fare la Medicina – Chirurgia Estetica per contribuire a questo scopo

E ormai di conoscenza comune, anche fra i non addetti ai lavori, il significato del termine “Endorfine”, cioè dei mediatori chimici prodotti dal nostro cervello sulla base del nostro Tono dell’umore. E queste endorfine entrano concorrono al buon funzionamento di tutti i nostri organi.

Cioè maggior quantità di Endorfine, maggior sensazione di benessere.

In altre parole il  noto detto popolare “Buon Riso fa Buon Sangue” ha trovato un riscontro scientifico.

E cosa c’e’ di più efficace per aumentare il nostro tono dell’umore, a una certa età che svegliandoci al mattino ci vedessimo più fresche, meno stanche, meno invecchiate.??

Ciò può essere ottenuto con un approccio garbato della medicina estetica, senza stravolgimenti o forzature mediante l’utilizzo ad esempio  di Filler (acido yaluronico) , Lipostruttura, Resurfacing, con Laser, fino ad arrivare a veri e propri interventi chirurgici, che non devono mai essere troppo invasivi, e sempre condotti in modo molto attento in ambiente idoneo e con corretta analisi clinica generale.

Ma la chirurgia plastica può addirittura  intervenire in aiuto del ginecologo per combattere o risolvere una fibrosclerosi dell ostio vaginale o una distrofia/atrofica della mucosa vaginale con l’utilizzo del Lipofilling.

Il Chirurgo Plastico deve diventare un sostegno e amico della donna ,accompagnandola in un percorso di “Invecchiamento Sostenibile”.